In mostra Alberonero mette in dialogo diverse tecniche e materiali, molti dei quali legati alla produzione edilizia, presentando una serie di opere plastiche dove legno, gesso, cemento, tessuto, metallo, vetro, acrilico, acquarello, si mescolano, combinati in equilibrio dal gioco, regolato dal rapporto tra tonalità, materia e pensiero. Alberonero compie degli esercizi di riduzione ai minimi termini, da un lato volti alla ricerca della forma libera e dall’altro alla ricerca dell’istinto, identificato nel gioco, nel sogno impossibile di tornare bambino. Piccole utopie costellano lo spazio, romantiche nelle intenzioni di tornare alle origini e raccontare l’invisibile. Galleria Varsi.
Foto © Angelo Jaroszuk Bogasz
Foto © Matteo Torsani